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I SIGILLI COSIDDETTI ARNALDIANI Di GRAZIELLA FEDERICI VESCOVINI Si presenta qui l'edizione critica del breve testo De sigillis attribuito dalla tradizione ad Arnaldo di Villanova. Esso fu pubblicato insieme agh altri suoi scritti per la prima volta neWOpera omnia Arnaldi a Lione nel 1504. Si tratta di una operetta discussa e controversa lungo i secoli, sia per la definizione del suo contenuto, che per l'attribuzione: è opera di Arnaldo o è apócrifo? Entrambi i quesiti sono complessi e difficili, ma credo più il primo, quello della specificazione del suo contenuto che il secondo dell'attribuzione al suo autore, fattore questo che puo anche dipendere dal carattere del testo pervenutoci , in quanto coerente o meno con la dottrina di Arnaldo. Infatti esso riguarda le relazioni tra medicina terapéutica, astrologia, magia, e religione. Come si sa, le interpretazioni per quanto riguarda il Medioevo dei rapporti tra magia e astrologia, tra medicina e religione, sonó tutt'altro che concordi, anche per il pregiudizio contro i secoli cosiddetti bui e, a livello storiografico , per l'estensione ai secoli anteriori, dei concetti di magia filosófica, magia "naturale,"1 superstizione popolare, e astrologia magico-cerimoniale, 1 Per un esame del problema, cfr. V. Perrone Compagni, "Abracadabra: Le parole nella magia (Ficino, Pico, Agrippa)," Rivista di Estética 42 (2002): 105-30; I. Rosier-Catach, La parole efficace, signe, rituel, sacré (Paris, 2004), che mette in luce l'importanza del patto con il diavolo per definiré la magia "naturale" di Guglielmo d'Alvergna e Io scritto provocatorio di A. de Libera, "La face cachée du monde," Critique 59 (2003): 430-48, volume rateramente dedicate ai problemi della magia e del pensiero mágico. Sebastian dirait, nella prefazione alla sua edizione critica del De improbatione maleficiorum di Arnaldo, osserva che la distinzione tra magia naturale e magia demoniaca è facile in teoría e difficile in pratica. A parer mío. il discorso deve essere rovesciato, nel senso che è facile in pratica, poiché la descrizione délie operazioni in generale è comune (tranne il patto con il diavolo, che appartiene alla tradizione cristiana), ma difficile in teoría per la confusione introdotta tra filosof ía, religione e scienza, da Ficino e Pico, Agrippa, dovuta anche aile dottrine dei testi magici, ermetici-necromantici anche anonimi (cfr. l'opéra edita da Richard Kieckhefer, Forbidden Rites: A Necromancer's Manual of the Fifteenth Century [University Park PA, 1997]). È la teoría, che è difficile da districare, perché dipende dalle commistioni delle diverse posizioni filosofiche, religiose e scientifiche astronomiche che si sonó avute nei vari periodi storici. Per il Medioevo ció riguarda le correnti che l'attraversano: le platonico-agostiniane e poi neoplatoniche, oppure quelle aristotelico-tomiste o meno; riguardava la credenza se i demoni sonó creature angeliche decadute e quindi superiori agli uomini comuni, oppure creature naturali ma non intermedie tra Dio e l'uomo, come riteneva il razionalista Witelo nella sua opera De causa primaria poenitenliae in hominibus et de natura daemonum (ed. Paschetto [Torino, 1978], 89-132; ed. J. Burchardt, List Wiielona, Studia copernicana 19 [Wroclaw, 1979], 161-214). Se poi i corpi celesti e i pianeti non erano considerad ani- 202TRADITIO elaborati dai grandi filosofi del Rinascimento, come Marsilio Ficino, Pico della Mirándola, o Agrippa. Con l'opéra di Marsilio Ficino, il concetto della magia filosófica deH'ermetismo, connesso con l'idea di una medicina naturale si, ma magico-astrologica cerimoniale, si diffuse per l'Europa e coloro quasi tutte le interpretazioni mediche anteriori riguardanti il Medioevo. Infatti, anche Marsilio Ficino2 tratta delle pratiche terapeutiche protettive e guaritive degli amuleti e delle medagliette, in senso magico-astrologico-ermetico, e questa è stata una delle interpretazioni piu correnti del contenuto dei sigilli attribuiti ad Arnaldo che concernono la fabbricazione di essi. Ma si tratta di questo? I sigilli arnaldiani sonó di ispirazione astrológica magico-ermetica cerimoniale evocatori degli spiriti dei pianeti, attraverso la loro effigie (o immagine ) scolpita nel sigillo, da invocare per offenere i benefici richiesti? Il discorso sulla astrologia "naturale" tra Medioevo e Rinascimento, che investe anche la medicina se fisico-naturale o solo demoniaca sovrannaturale , sarebbe troppo lungo, per cui in questa introduzione toccheró l'argomento solo in modo molto sint...

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